mercoledì 2 novembre 2011

Dacci anche oggi la nostra (tutta mia) polemica quotidiana

Pausa pranzo con Carlotta, si sempre lei, ho 4 amici in tutto.
Sono mesi che le dico che al Palazzo delle Esposizioni un giorno al mese l'ingresso è gratuito, è lei dice che la devo piantare di inventarmi le cose. Allora oggi decidiamo di sfatare il mito.
Entriamo e la domanda è stata posta più o meno in questo modo:
"Salve, ma è vero che un giorno al mese si entra gratis?"
da dietro giunge una voce, guardo bene era una signora dietro il desk dell'accoglienza, in posizione ribassata rispetto alle ragazze dell'accoglienza...
"Si, ma per gli under 27..." poteva anche aggiungere "Stronza, che pensi che non ti vedo che c'hai 30 anni!!" l'effetto sarebbe stato lo stesso.
Peccato signora che lei non sa che quest'estate in Scozia, per entrare in un locale mi hanno chiesto il documento, stronza - ovviamente è rimasto un pensiero.
Comunque la signorina prende la parola, "Si è esatto, oggi è quel giorno, è un caso che me lo chiedi oggi? Comunque vale solo per gli under 30."
Aridaje...
Vabbè, decido che avrei aperto la polemica pubblicamente, sulla pagina fb del PdE. E così ho fatto.
primo post ore 15.00 circa

IL PRIMO MERCOLEDì DEL MESE E' GRATIS, MA QUESTO NON VALE PER CHI HA 30 ANNI. POSSO SAPERE LE MOTIVAZIONI?
risposta dopo pochi minuti del PdE:
Cara Allegra, il nostro vuole essere un regalo, un'occasione per i visitatori più giovani. Dovevamo mettere per forza un limite, abbiamo scelto i trent'anni... Se avessimo deciso come limite 28 o 32, ci sarebbe stato comunque qualcuno scontento per averli già compiuti... Crediamo comunque che la gratuità under 30 una volta al mese sia una bella proposta, indipendentemente dal fatto di poterne usufruire o meno...
Comunicazione studiata a puntino, l'uso di un gergo informale e vicino come "cara Allegra" e il fatto di ributtare la questione sulla "bella proposta" invece che sul motivo per cui quelli sopra i 30 no. Motivi economici?
Rispondo:
CIAO, GRAZIE PER LA RISPOSTA. PENSO CHE SE UN MUSEO GRANDE E IMPORTANTE COME IL VOSTRO DECIDA DI STABILIRE UN GIORNO GRATUITO CHE QUESTO CRITERIO DIVENTI UNIVERSALE, ALTRIMENTI PENSO SIA CORRETTO E UTILE SPECIFICARE CHE SI TRATTI DI UN GIORNO SPECIALE "UNDER 30 SPECIAL DAY" PER ESEMPIO MA NON CHIAMATELO IMPROPRIAMENTE GIORNO GRATUITO. E COMUNQUE TUTTI I GRANDI MUSEI EUROPEI E INTERNAZIONALI HANNO UN GIORNO GRATUITO SENZA LIMITI DI ETA'. TROVO NONOSTANTE TUTTO LA VOSTRA SCELTA UN PO' DISCRIMINANTE.

PdE:

Cara Allegra, veramente noi non abbiamo mai parlato di "giorno gratuito" ma sempre e solo di "gratuità dalle 14.00 in poi per tutti i giovani under 30". Se ci aiuti segnalandoci dove hai letto della totale grtuità, potremmo intervenire facendo correggere l'informazione... Per quanto riguarda l'estensione universale della gratuità, noi non siamo un museo, non abbiamo cioè una collezione permanente e la nostra attività consiste nell'ideare, organizzare e proporre al pubblico mostre. Questa attività è molto costosa e per riuscire a portarla avanti con qualità e rigore abbiamo bisogno del contributo di molti, compresi i nostri visitatori. Credici, più di quanto già facciamo (gratuità per i più giovani, speciali iniziative per gli studenti, programmi membership particolarmente convenienti...) non riusciamo a sostenere... Sarebbe bello ma...

Risponde un altro utente:

E' un dibattito interessante ma nonostante l'apprezzamento per la risposta rapida e cordiale del Palazzo, devo dire che sono d'accordo con Allegra. Se le vostre esposizioni non rientrano nella logica che accomuna tutti gli impianti museali,... allora non vedo nessuna ragione di aprire il Palazzo delle esposizioni a qualcuno che per pura casualità si è meritato il diritto di usufruire gratuitamente dei vostri servizi. Tra l'altro, mi sembra un atteggiamento lunatico, se penso che meno di un mese fa voi avete chiuso le porte a manifestanti (Draghi ribelli) che contavano anche sull'aiuto del Palazzo, se non altro per l'utilizzo dei bagni pubblici, per portare avanti una giusta causa. Se non sbaglio, si trattava di un popolo di studenti universitari ben al di sotto della soglia dei trent'anni, giusto? Insomma, questi ventenni li volete dentro o fuori dal Palazzo?

PdE:
Caro Piero, qual è la logica che accomuna tutti gli "impianti" museali? Noi, crediamo ora di capire a torto", abbiamo voluto favorire chi, per età, si suppone non abbia ancora raggiunto una piena autonomia economica e, per questo motivo, si...a maggiormente in difficoltà ad acquistare un biglietto seppur ridotto per una mostra. Non potendo e non volendo chiedere il rendiconto dei propri guadagni, abbiamo scelto un criterio che ci sembrava onesto e democratico: l'età (ipotizzando che i più giovani siano i più in difficoltà economicamente). Capiamo ora che forse non è apprezzato, o forse solo dal migliaio di ragazzi che in questo momento stanno visitando le nostre mostre. Valuteremo se conservare allora questa agevolazione. Per quanto riguarda l'episodio dei manifestanti di qualche settimana fa, abbiamo spiegato abbondamentamente i perchè e i per come della chiusura degli spazi espositivi (che molto aveva a che fare con la sicurezza delle opere, nei post precedenti troverà tutte le informazioni). E a parte il fatto che i nostri non sono proprio bagni pubblici, bensì servizi a disposizione dei visitatori, noi vorremmo si molti giovani all'interno del Palazzo ma per osservare delle opere e divertirsi con le mostre e non necessariamente solo in coda davanti al Bagno. Non è la stessa cosa... Ringraziamo comunque per lo scambio di opinioni, sempre utile in momenti di urli e strepiti e di poche idee...


Rispondo io:

Io vi ringrazio per le risposte posate e chiare che state dando alla questione che sto ponendo e soprattutto alla disponibilità al confronto aperto sulla vostra pagina. Resto dell'idea che dobbiate prendere in considerazione il fatto che i ...giovani di trent'anni in Italia affrontano gravi e strutturali problemi economici e sono, loro malgrado, lontani dall'indipendenza economica o comunque alle prese con problemi economici che fanno passare la cultura in secondo piano. E magari proprio uno di voi che risponde sa di cosa parlo. La riapertura del Palazzo delle Esposizioni è stato un passo importante per la vita culturale di questa città e spesso promuovete eventi gratuiti, non ultimo Mondovisioni, a cui ho ripetutamente partecipato. E' proprio per questo motivo che rimango basita di fronte a questa scelta dell'under 30, perchè non lo trovo nel vostro "stile" e perchè sono certa che siate voi i primi ad essere sensibili al fatto che molti giovani over 30 rinuncino alle vostre mostre anche per motivi economici. Forse così come la speranza di vita si allunga, così "l'indigenza economica giovanile"? Pensateci ad allargare agli under 35 la vostra offerta! Secondo me ci fareste solo un figurone!Potrebbe essere uno slogan di una campagna "La crisi ti deprime? Vieni a tirarti su il morale, da noi anche i "non più giovani" entrano gratis":-)

Ecco anche oggi ho fatto la mia buona azione quotidiana, oh scusate volevo dire polemica quotidiana...

Rimane che mi toccherà pagare i 12 euro.













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